La stesura di un buon comunicato stampa


La stesura di un buon comunicato stampa è un passaggio fondamentale per coloro che che vogliono informare un’ampia fetta di pubblico di un evento, del lancio di un prodotto, di un progetto o di un’iniziativa politica.

Il comunicato stampa, infatti, rappresenta il mezzo attraverso il quale comunicare con le testate, i giornalisti, i blogger o, a seconda dei casi, un pubblico molto più ampio. Proprio ai giornalisti e ai blogger spetterà la scelta di pubblicare la notizia contenuta nel testo del comunicato stampa, ragion per cui è bene che questo sia scritto in modo efficace, pulito e con uno stile che cattura l’attenzione del lettore.

Creare un buon indirizzario


Un buon comunicato stampa, dunque, segue delle regole molto precise. In primo luogo è necessario creare un indirizzario di giornalisti, blogger, testate locali e non a cui inviare il nostro documento. Detto altrimenti, è necessario creare una mailing list di persone interessate al contenuto che vogliamo veicolare. È infatti inutile mandare un comunicato stampa di una mostra d’arte contemporanea a un giornalista sportivo, allo stesso tempo risulterebbe infruttuoso inviare un documento per il lancio di un nuovo prodotto sportivo a una blogger culturale.

Titolo e occhiello


Dopo aver creato la vostra mailing list arriva il momento cruciale: la fase della stesura del comunicato stampa o meglio: di un buon comunicato stampa, ovvero di un documento che risulti efficace, quindi appetibile, dunque pubblicabile. Il primo passo è la realizzazione di un titolo che sia asciutto e capace di comunicare con estrema sintesi quanto verrà sviluppato nel corpo del documento. Al titolo seguirà un occhiello o sottotitolo in grado di completare con ulteriori informazioni quanto già scritto nel titolo.

L’incipit e parte centrale


A questo punto si entra nella fase vera e propria di stesura del comunicato stampa. È importante stare attenti a una regola: la notizia deve stare tutta nelle prime righe del comunicato, ovvero nell’incipit. Qui, infatti , il testo dovrà rispondere alla regola delle 5 W rispondendo alle domande su: che cosa/chi, dove, quando, perché e dove. Una volta curato l’incipit e appurato di aver risposto a questi quesiti si passerà allo step successivo: si passerà alla parte centrale del testo, quello in cui rendere appetibile l’evento descritto nel comunicato stampa, quello in cui sarà necessario convincere il giornalista o il blogger della bontà del prodotto o dell’iniziativa. Si tratta della parte centrale del comunicato stampa, ovvero di quella in cui la notizia verrà arricchita di dettagli ulteriori e approfondita, magari usando la tecnica del virgolettato, che rende meno impersonale quanto si vuole comunicare nel corpo del testo e dà l’idea di lasciar parlare gli organizzatori dell’evento di cui si vuole dare notizia. Spazio dunque agli incisi in cui a parlare sono i responsabili di eventi, prodotti e quant’altro.

Conclusione

Infine, la stesura di un buon comunicato stampa prevede la redazione di un paragrafo conclusivo, dove si potranno reperire ulteriori informazioni. Qui sarà possibile anche inserire link di approfondimento. In chiusura è bene scrivere anche i riferimenti telefonici e i contatti. Insomma: è utile dare ai giornalisti e ai blogger la possibilità di chiedere ulteriori informazioni. Ultimissimo step: utilizzare il grassetto per evidenziare le parole chiave. Si tratta di un modo efficace per far sì che si catturi l’attenzione del lettore.
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