Il web copywriting rappresenta uno dei principali canali di comunicazione utilizzati dalle pagine internet per diffondere idee, brand e prodotti e per comunicare con il proprio pubblico. Le strategie per attrarre e rendere più appetibili i contenuti vanno sotto il nome di copywriting persuasivo: vediamo di cosa si tratta e di come può essere utilizzato per generare engagement nei lettori.

Il valore di un’informazione corretta nel copywriting persuasivo


Parlare di copywriting persuasivo non significa dire che quanto è scritto deve avere come unica finalità quello di attrarre il pubblico e persuaderlo ad acquistare un prodotto. Anzi, perché un contenuto possa essere effettivamente apprezzato da un potenziale cliente deve essere in grado di suscitare engagement nei lettori: si tratta, in altre parole, di un modo di informare veritiero, coerente e avvincente, capace di tranquillizzare e accompagnare chi legge nel percorso di scoperta e avvicinamento verso un prodotto, un brand, un progetto, e così via.
Per questo, uno dei fattori principali da tenere in considerazione quando si parla di copywriting persuasivo è quello relativo alla correttezza dell’informazione fornita: non si può mistificare la verità, fornendo descrizioni fasulle; si può invece utilizzare le informazioni in modo coerente, con l’obiettivo di accompagnare il lettore verso la propria posizione, lasciando però a sua disposizione tutti gli strumenti (e soprattutto le prove) per poter verificare che quanto si sta dicendo è effettivamente conveniente.

Come generare engagement nei lettori: rapidità e semplicità


Quando si deve parlare di un prodotto o di un progetto con delle basi solide, le cui qualità sono facilmente dimostrabili al potenziale pubblico, non basta essere veritieri: è fondamentale riuscire ad attirare il pubblico in modo rapido verso una certa conclusione, per poi lasciare spazio all’approfondimento. Quindi un altro dei trucchi importanti del copywriting persuasivo è la rapidità: l’informazione sul web deve essere veloce, completa e concisa.
Il motivo è duplice: da un lato, se le informazioni sono veritiere non c’è bisogno di dover indorare la pillola e riempire di contenuti utili solo ad allungare il discorso; dall’altro, se si scrive troppo si rischia di annoiare il lettore, che molto probabilmente verrà attirato da messaggi molto più semplici e di veloce assimilazione.

Comunicare in modo persuasivo


I contenuti nel copywriting persuasivo, oltre ad essere semplici e di rapida fruizione devono essere accattivanti. A volte la linea tra un messaggio veritiero, ma appetibile, e uno completamente falso è molto sottile: ma, avendo stabilito che al primo punto bisogna restare nell’ambito della realtà, per poter ottenere lo scopo desiderato (attirare potenziali clienti o utenti interessati al proprio prodotto/progetto) è necessario invogliare, creare interesse.
Per generare engagement nei lettori, quindi, è importante usare alcune strutture verbali. Una di queste sono le cosiddette “call to action“, cioè degli inviti ad aprire una pagina di approfondimento, a sottoscrivere un abbonamento o a visitare il proprio sito. Altro sistema è quello dei cliffhanger: si anticipa all’inizio del testo una parte fondamentale del contenuto, ma non si rivela tutto subito, così generando curiosità a continuare nella lettura, creando quella giusta tensione che spinge le persone a non abbandonare la pagina.