I torrent sono tra gli strumenti di condivisione di file e altri contenuti multimediali su Internet più conosciuti e utilizzati al mondo. Recentemente, però, il mondo degli internauti è stato travolto dalla chiusura di Torrentz, celebre portale per la ricerca di file peer to peer. Ma perché Torrentz ha chiuso? Esistono alternative per scaricare legalmente?

Cos’era Torrentz?


Questo sito ha rappresentato per quasi tredici anni il principale luogo di scambio, ricerca e condivisione di files e contenuti multimediali. A differenza di molte altre piattaforme, Torretz non si comportava da portale torrent, su cui cioè venivano direttamente caricati i file da parte degli utenti: piuttosto, si trattava di un motore di ricerca che permetteva, una volta impostati i parametri di richiesta, di confrontare i cataloghi di centinaia di siti diversi, così da trovare in modo rapido tutti i torrent corrispondenti a quelli ricercati.
Ciò spiega il motivo del successo di Torrentz presso la community internet: grazie a questo servizio, infatti, era possibile trovare in modo molto più rapido il contenuto interessato, senza dover passare attraverso decine di pagine web, potenzialmente pericolose per la presenza di popup e virus.

Torrentz: perché ha chiuso?


Ebbene, oggi tutto questo non è più possibile. Torrentz, infatti, a partire dall’estate 2017 non è più raggiungibile. Al sito torrentz.eu, infatti, si rimanda ad una diversa pagina che reca il seguente messaggio: “Torrentz.eu was replaced by Torrentz2.eu. A free, fast and powerful meta-search engine combining results from dozens of search engines”. Tecnicamente, quindi, il sito non è chiuso o oscurato, ma non è più utilizzabile.
Il motivo, attualmente, non è molto chiaro. Alcuni sostengono sia stata una decisione del fondatore, avvenuta poco dopo l’arresto di quest’ultimo da parte delle autorità americane. Secondo altri, invece, l’oscuramento sarebbe avvenuto per questioni giudiziarie, come frutto della lotta alla pirateria.
In effetti, il problema di questo tipo di siti, come per molte altre piattaforme di file sharing e di peer to peer è la presenza e la potenziale diffusione presso il pubblico di centinaia di contenuti pirata. Infatti, sebbene Torrentz non caricasse direttamente i file illegali, la sua catalogazione di questi ultimi favoriva in modo esponenziale il reperimento di migliaia di contenuti diffusi illegalmente, così foraggiando la pirateria.

Esistono alternative per scaricare legalmente?


Se queste sono le ragioni per cui Torrentz ha chiuso viene da chiedersi se è possibile avvalersi di qualche altro sito per poter trovare contenuti di interesse senza rischi legali di sorta.
In realtà, molti di questi siti su cui si è riversata la vecchia community di Torrentz è a sua volta a rischio: un esempio è dato da isoHunt, Extratorrent e da Toorgle, che si comportano allo stesso modo. Al momento risulta ancora attivo anche The Pirate Bay, una delle community principali per la diffusione di prodotti pirata, soggetto però a molteplici chiusure e spostamenti, proprio per la sua illegalità.
Tuttavia, per chi vuole scaricare legalmente torrent esistono anche portali diversi su cui trovare del materiale completamente legale. Uno di questi è Legit Torrents, che mette a disposizione degli utenti esclusivamente canzoni, libri e video i cui autori hanno autorizzato la diffusione online. Tutto quello che occorre fare è visualizzare l’elenco dei torrent disponibili, filtrandoli per categoria. Si tratta, ovviamente, di un archivio molto più piccolo rispetto a Torrentz, ma con il vantaggio di sapere di non infrangere alcuna legge sul copyright.
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