SemRush è un tool SEO, uno strumento considerato un autentico punto di riferimento da parte di webmaster e agenzie SEO che curano la visibilità nei motori di ricerca dei siti Internet dei loro clienti.
Le attività di SEO, ovvero quelle finalizzate al miglioramento del posizionamento nella SERP di Google, richiedono una cura contestuale di molti di versi aspetti, proprio per tale ragione avvalersi del supporto di uno strumento professionale quale SemRush può essere importantissimo per riuscire ad ottenere risultati di livello.
Questo tool consente dunque di monitorare il sito web in modo poliedrico, scopriamo subito dunque quali sono i suoi 5 elementi di monitoraggio principali.

1 – Il monitoraggio del posizionamento di SemRush


Tra gli aspetti più importanti relativi a un determinato sito che si possono monitorare attraverso SemRush vi è quello relativo al posizionamento.
Tramite SemRush è possibile verificare l’andamento del posizionamento, dunque si possono riscontrare miglioramenti e peggioramenti in relazione alle diverse keyword di ricerca.
Questa funzione è da considerarsi importantissima soprattutto per riscontrare l’efficacia delle ottimizzazioni attuate.

2 – Il monitoraggio del posizionamento dei competitor


Cosa sta contraddistinguendo il posizionamento in Google dei miei concorrenti? Stanno migliorando oppure no?
SemRush risponde in modo preciso anche a simili quesiti, consentendo di monitorare in modo preciso e minuzioso il posizionamento dei competitor.

3 – Il monitoraggio dei backlink


L’ottenimento di backlink può essere molto utile per migliorare il posizionamento in Google, ma può essere anche dannoso.
I backlink provenienti da siti web autorevoli e tematici sono sempre molto positivi, mentre i link palesemente innaturali, provenienti da risorse che Google considera “spam” o da siti web che hanno subito penalizzazioni, può avere dei risvolti negativi in chiave SEO.
Il monitoraggio dei backlink è dunque molto importante, sia per quanto riguarda quanto di positivo possono offrire tali link in entrata, sia per eventuali rischi di retrocessioni all’interno della SERP.
A tal riguardo è utile sottolineare che sono sempre più diffuse, purtroppo, le cosiddette tecniche di Negative SEO, le quali consistono in sostanza nel fornire grandi quantità di backlink negativi ai siti web concorrenti sperando in una loro penalizzazione da parte di Google.
Grazie al monitoraggio di SemRush ci si può mettere al riparo per tempo da tali azioni decisamente scorrette e sleali.

4 – Monitoraggio dei “trending topics”


Quando si parla di trending topics si fa riferimento agli argomenti di tendenza, e un monitoraggio simile non può che essere utile in ottica SEO.
Conoscendo quali sono i trend più cliccati, ad esempio, è possibile pubblicare dei post riguardanti i medesimi ed ottimizzati sulla base delle relative keyword.

5 – Monitoraggio dei contenuti


Il modo con cui sono scritti i contenuti di un sito web è destinato a influire in modo importante sul suo posizionamento, per tale ragione è fondamentale che, da questo punto di vista, non venga lasciato nulla al caso.
SemRush offre, da questo punto di vista, un monitoraggio molto minuzioso, il quale non si limita alla mera rilevazione delle keyword utilizzate e della cosiddetta “keyword density“, bensì esso consente di analizzare i testi in chiave semantica.