Offrire una visibilità online al proprio business attraverso la realizzazione di un sito web risulta un processo molto articolato, che richiede molta praticità sia col web che con numerosi strumenti informatici. Quando si parlà di visibilità online, infatti, ci si riferisce indirettamente all’efficacia di un sito web, ossia alla sua capacità di attrarre nuovi potenziali clienti o persone interessate alla propria attività.

Indicizzazione e visibilità: l’importanza del web marketing


Per ottenere un’elevata visibilità online, tuttavia, è necessario conoscere e adoperare correttamente numerosi strumenti del web marketing che riguardano, ad esempio, la struttura del sito, lo stile grafico utilizzato, i contenuti e così via. Inoltre, la visibilità di un sito e dei suoi contenuti è strettamente correlata all’indicizzazione siti web, ossia il processo che permette di aggiungere il proprio sito, così come i suoi contenuti, negli indici dei motori di ricerca. Il discorso legato all’indicizzazione è molto ampio e bisogna possedere un’ottima familiarità con questo processo al fine di posizionare il proprio sito nei migliori risultati di ricerca.

Come procedere nell’indicizzazione siti web


Nello specifico, quando ci si trova nella fase di realizzazione di un sito web, è molto comodo richiedere un servizio dedicato per quanto riguarda tutto l’aspetto dell’indicizzazione siti web, in modo da posizionare nel miglior modo possibile il sito e i suoi contenuti nei motori di ricerca, Google in primis. Tale servizio viene garantito da Unidlab, una realtà creativa e dinamica composta da professionisti che si occupa di realizzare, pubblicare e pubblicizzare siti web dedicati.

Che si intende per indicizzazione siti web?


Il processo di indicizzazione siti web può essere facilmente compreso tramite il seguente esempio: immaginiamo di aver cambiato il numero telefonico che, però, ancora nessuno conosce. Come faranno gli altri a telefonarci?
La stessa situazione si verifica anche quando si pubblica in rete un nuovo sito Web. Quest’ultimo, infatti, fin quando non verrà indicizzato su Google, non risulterà disponibile nei risultati dei motori di ricerca, risultando quindi inaccessibile agli utenti.

Generalmente, l’indicizzazione siti web svolta da Google è un processo del tutto automatico, che avviene per opera dei cosiddetti Crawler (chiamati anche Spider), bot in grado di analizzare una buona parte del web, comunicando a Google tutte le nuove pagine rilevate, documenti e quant’altro. Il Crawler di Google, denominato Googlebot, però, così come gli altri spider necessita di una lista di URL da visitare, ossia quella contenuta nel file Robots.txt, nella root principale del proprio sito.

Indicizzazione siti web e posizionamento: qual è la differenza?


Grazie a quanto detto in precedenza si dovrebbe avere un’idea chiara sul processo di indicizzazione siti web. Tuttavia, un errore che si commette facilmente, perlopiù dai meno esperti in materia SEO e di web development, è quello di confondere il processo di indicizzazione con la fase di posizionamento. Nel primo caso, essa termina con l’inserimento delle nuove URL nelle SERP di Google (ovvero i risultati delle ricerche effettuate su Google), mentre la fase di posizionamento prevede una serie di accorgimenti lo sviluppatore adopera per dare maggiore visibilità ai propri contenuti. In particolare, il posizionamento di una nuova pagina si traduce nell’ottimizzazione dei suoi contenuti, affinchè quest’ultimi raggiungano un elevato livello di visibilità, ossia una maggiore rilevanza nei risultati di Google e degli altri motori di ricerca.