Vorresti sapere come strutturare una corretta strategia SEO? Di seguito vedremo la guida SEO, un manuale pratico con i consigli principali da tenere a mente per un buon posizionamento.
Anzitutto, le strategie si dividono fra SEO on page e SEO off page.

Guida SEO: strategie on page


Le tecniche che appartengono alla prima categoria, quella del SEO on page, comprendono tutte quelle azioni che sono mirate a aumentare la possibilità di essere ben ottimizzati e quindi premiati dai motori di ricerca direttamente sulla pagina interna o sull’homepage del proprio sito. Questo può includere diverse azioni, una delle quali può essere ad esempio l’inserimento di keyword all’interno di un testo, particolarmente nei primi paragrafi, facendo attenzione a non superare la keyword density, ossia la percentuale di parole chiave presenti in un determinato contenuto. Altri elementi fondamentali per la strutturazione di un contenuto che abbia un buon livello SEO on page sono l’inserimento dei meta tag corretti e delle description altamente ottimizzate, che riprendano la keyword principale oppure le sue varianti nell’ottica di non creare una ridondanza che verrebbe penalizzata dai motori di ricerca.

Guida SEO: strategie off page


Tra le strategie off page, che una guida SEO non può trascurare, citiamo di seguito due esempi molto importanti: l’attività di link building e la corretta presenza sui social network.

Uno degli aspetti principali delle attività SEO è quello di generare un’ottima strategia di link building. Con questo termine inglese si intende la costruzione di una rete di link esterni al proprio sito che rimandano a pagine fondamentali, sulle quali vogliamo che l’attenzione del nostro utente si concentri in maniera particolare. Questo aspetto è preso in alta considerazione da Google e dagli altri motori di ricerca, motivo per cui il link building è spesso una strategia a parte affidata agli esperti SEO, così come ai professionisti che si occupano di Digital PR.
Maggiore sarà il numero di link al nostro sito presenti su siti esterni, più alta sarà l’affidabilità che Google percepisce del nostro sito. Un po’ come la reputazione nella vita reale, se si parla – presumibilmente – bene di un sito, sarà più facile che i giganti dei motori di ricerca vogliano premiarne i contenuti.

Infine, al giorno d’oggi una strategia SEO che si rispetti non può in alcun modo prescindere da una corretta metodologia di condivisione dei contenuti sui profili social. Infatti, i motori di ricerca tendono a premiare tra i primi cinque risultati relativi a una parola chiave poco specifica quelli che sono provenienti da Facebook o da YouTube (di proprietà di Google). Ecco che, soprattutto per una piccola attività che non può permettersi costosi esperti di SEO o altrettanto costose campagne pubblicitarie di Google AdWords, è davvero fondamentale essere presenti sui social con contenuti di valore perché in questo modo si è sicuri che essi verranno automaticamente indicizzati.